FONDAZIONE
ENTE FRIULANO DI ASSISTENZA “E.F.A.”
GE.TUR
- GESTIONI TURISTICHE ASSISTENZIALI - SCARL
Già
denominata O.D.A. OPERA DIOCESANA DI ASSISTENZA - SCARL
FINANZIARIA
GESTIONE E ASSISTENZA “FIN.GE.FA”
ENTE
FRIULANO DI ASSISTENZA “E.F.A.”
istituito
con decreto del 24 maggio del 1946 e del 14 giugno 1947, rispettivamente dal
Prefetto di Udine e dal governo militare alleato che ne approvavano lo statuto;
il
2 novembre 1948 ottiene natura giuridica di Ente pubblico (I.P.A.B).
Il
primo presidente e fondatore dell’E.F.A fù mons. Abramo Freschi, indirizzò
l’attività all’Assistenza scolastica, -centro formazione in Cividale e scuole
elementari e medie in Lignano Sabbiadoro-, ottenendo contributi dalla
Prefettura, dal Ministero della Pubblica Istruzione e dall’Assessorato
all’Istruzione della Regione F.V.G.
l’E.F.A grazie a lasciti – donazioni da
privati e assegnazioni dallo Stato, ha acquisito nel tempo un importante
patrimonio immobiliare (Lignano Sabbiadoro, Piani di Luzza, Udine, Lauco,
Cividale), usato come strumentale per le attività proprie, in parte dato in usufrutto
a Enti di diritto canonico succeduti negli anni.
Nell’anno 1992 l’E.F.A.
Ente Friulano di Assistenza, quale Istituto pubblico (I.P.A.B), viene trasformato in
Fondazione di diritto privato, con decreto della Regione del Friuli Venezia
Giulia, assumendo la denominazione:
FONDAZIONE ENTE
FRIULANO DI ASSISTENZA “E.F.A.”
GE.TUR
- GESTIONI TURISTICHE ASSISTENZIALI - SCARL
La
Arcidiocesi di Udine costituisce prima del 1945 un ente canonico denominato “ Comitato Arcivescovile” per assistere
i reduci dai campi di concentramento, nel
1945 il” Comitato Arcivescovile” viene aggregato, dal Vescovo Mons. Nogara, alla Pontificia Commissione Assistenza
(P.O.A.) quella che poi sarà” l’Opera Diocesana Assistenza O.D.A.” gestore delle colonie e case per ferie in Lignano Sabbiadoro e
in Piani di Luzza fino al Il 1° marzo 1988, data di costituzione
della cooperativa denominata “O.D.A. OPERA DIOCESANA DI
ASSISTENZA - SCARL” alla quale vengono conferiti con
successivo atto, attrezzature, e beni mobili.
I diritti acquisiti dagli
Enti Canonici (l’uso degli immobili per attività assistenziali).furono riconosciuti
e contrattualizati subito dopo la costituzione della cooperativa.
L’impegno per la
cooperativa era ed è quello di
mantenere le finalità dell’ E.F.A. e quanto
storicamente l’O.D.A. Ente Canonico
aveva realizzato in assistenza negli anni pregressi.
FINANZIARIA
GESTIONE E ASSISTENZA “FIN.GE.FA”
Nella seduta del 12/02/2001 il c.d.a.
E.F.A. delibera di investire parte della liquidità, derivante dalla alienazione
della “Casa dello studente” di Udine in viale Ungheria, anche in titoli
azionari di società non quotate, a carattere immobiliare. Il c.d.a. deliberava
un investimento iniziale di lire quattro
miliardi, sia in capitale proprio sia in sottoscrizione obbligazionaria.
Il c.d.a. raccomandava di ottenere il
controllo delle società nelle quali si sarebbe investito, mediante l’ottenimento
della maggioranza del capitale sociale, e degli organi sociali.
(cfr. c.d.a. E.F.A. del 12/02/2001)
L’E.F.A. acquista in
data 5 aprile 2001 il pacchetto azionario di maggioranza della società Fin.ge.fa s.p.a. (per un capitale di
euro 147.250, pagato al valore nominale) mentre le restanti azioni, nella stessa
data, venivano acquistate dalla Ge.tur
scarl, entrambi con atto del notaio Conte di Udine dell’11 aprile 2001.
(cfr.
c.d.a. E.F.A. del 11/04/2001)
In
data 4/05/2001 l’assemblea Fin.ge.fa, formata dagli azionisti E.F.A-Ge.tur.
scarl, nomina un c.d.a. formato da 3 componenti nelle persone del rag.Franco
Pirelli Marti, chiamato con successivo c.d.a. della Fin.ge.fa a ricoprire la
qualità di Presidente, dal rag. Roseano
Alan e dal dott. Lorenzini Renzo.
(cfr.
assemblea Fin.ge.fa 4/05/2001)
Dal mese di maggio 2001 iniziano le
attività della Fin.ge.fa., privilegiando le indicazioni che venivano formulate
nei c.d.a. della Fondazione E.F.A.
Nessun commento:
Posta un commento